Perché il mio prossimo smartphone avrà tanta RAM

Robert Triggs / Android Authority

“Quanto RAM serve al mio telefono?” è una domanda che ricorre spesso nell’era moderna. Con l’evoluzione della tecnologia e l’arrivo del multitasking avanzato e del gaming mobile di alto livello, 8GB di RAM sono stati sufficienti fino a poco tempo fa. L’introduzione dell’intelligenza artificiale ha aumentato queste necessità, spingendo verso dispositivi con almeno 12GB di RAM.

quale RAM per il prossimo smartphone?

Le ammiraglie Android sono solitamente dotate di 12GB o più di RAM. Google Pixel 8, ad esempio, ha sofferto per la sua limitata memoria, causando ritardi nell’implementazione di Gemini Nano. La serie Pixel 9, invece, è attesa con una RAM tra i 12GB e i 16GB per supportare gli utilizzi di prossima generazione.

limiti dell’iphone 15

La serie iPhone 15 non sembra essere esente da queste problematiche. I modelli base, con 6GB di RAM, non potranno usufruire delle nuove funzionalità AI di Apple, diversamente dai modelli Pro con 8GB di RAM. Anche gli attuali possessori di modelli Pro potrebbero trovarsi presto a corto di risorse per le applicazioni AI.

La mancanza di RAM adeguata ha impedito a diversi modelli Apple e Google di supportare appieno l’IA.

AI e risorse necessarie

L’intelligenza artificiale richiede risorse significative, in particolar modo RAM. Modelli compressi di AI per mobile necessitano di gigabyte di memoria, e molto spesso l’accesso istantaneo a tali modelli implica un elevato uso di RAM.

Con l’evoluzione delle tecnologie AI come Gemini Nano e Galaxy AI, è cruciale pensare a dispositivi con ampi margini di memoria per future implementazioni. Le funzionalità AI sono destinate a diventare sempre più rilevanti e integrate nei dispositivi mobili.

Robert Triggs / Android Authority

telefoni futuri e supporto software

Brand come Apple, Google e Samsung garantiscono aggiornamenti software per almeno cinque anni, un periodo significativo durante il quale le tecnologie AI si evolveranno ulteriormente. Chi desidera rimanere al passo con le funzionalità AI più recenti, dovrà optare per dispositivi con equipaggiamento hardware adeguato.

La quantità di RAM richiesta potrebbe passare dagli attuali 8GB a 16GB o persino 24GB nei prossimi anni per supportare le funzionalità AI di avanguardia. Attenzione alle tecnologie di “RAM virtuale”, spesso utilizzate da brand cinesi per gonfiare le specifiche: questo swap space è utile per mantenere le app inattive, ma non sostituisce la RAM ad alta velocità necessaria per l’IA.

La RAM è solo una parte del problema; più è sicuramente meglio per la preparazione futura.

considerazioni su altri componenti hardware

Anche se la RAM rappresenta solo una parte delle risorse necessarie, non basta da sola per garantire le funzionalità AI. Ad esempio, nonostante un dispositivo come il Samsung Galaxy A35 potrebbe avere più RAM, un processore di fascia bassa non avrà le capacità necessarie per l’intelligenza artificiale avanzata.

Non tutte le aziende hanno ancora capacità AI significative. Brand come OnePlus e Xiaomi sono ancora indietro nello sviluppo di software AI, principalmente a causa dei costi elevati e della necessaria competenza.

conclusioni sul futuro

La scelta di dispositivi come Google Pixel 9, Samsung Galaxy S25 o Apple iPhone 16 rappresenta una delle migliori opzioni per rimanere aggiornati con le ultime funzionalità mobile e tecnologiche. L’intelligenza artificiale è destinata a diventare sempre più integrata nelle esperienze utente, rendendo cruciale la decisione di oggi per il futuro.

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